
CAMPAGNA DI PREVENZIONE DEI TUMORI CUTANEI
Cosa sono i tumori cutanei? I tumori della pelle sono in netto aumento.…READ MORE
Perdutamente innamorato della bellezza in tutte le sue declinazioni artistiche e culturali, come chirurgo tendo a regalarne un po’ senza mai cancellare il fascino unico ed irripetibile che ognuno, in quanto individuo, ha dentro di sè.
Il paziente estetico desidera, fondamentalmente, riappropriarsi di una sicurezza interiore attraverso il miglioramento di una imperfezione fisica percepita come tale. Il mio compito consiste nel ridimensionare l’inestetismo sia materialmente che psicologicamente.
Peraltro l’eleganza di un risultato estetico si misura, a mio avviso, nel rispetto della personalità del paziente e non con l’imbarazzante evidenza di un esercizio chirurgico più o meno riuscito.
L’acido ialuronico è un componente fondamentale dei tessuti connettivi e conferisce alla pelle resistenza e tonicità. La sua assenza causa un rilassamento della cute determinando l’insorgenza di rughe ed inestetismi. In medicina estetica, la sua iniezione sottocutanea permette di combattere l’invecchiamento cutaneo, stimolando la funzionalità cellulare e restituendo alla pelle compattezza e lucidità. L’effetto di un trattamento dura dai due ai dodici mesi.
Il tessuto adiposo è formato da cellule dette adipociti che svolgono diverse funzioni per il nostro organismo: regola l’appetito e il metabolismo; riveste vasi, nervi e muscoli; aiuta a non disperdere il calore prodotto dal corpo. Gli androgeni (ormoni prevalentemente maschili) lo fanno accumulare prevalentemente nell’addome; gli estrogeni (ormoni prevalentemente femminili) tendono a distribuirlo nella zona degli arti inferiori. Un adulto sano ne ha il 10-15% del peso corporeo. Se ne ha in proporzioni decisamente maggiori o minori è in sovrappeso o sottopeso.
L’anestesia è un procedimento che evita al paziente di sentire dolore durante l’intervento mediante la somministrazione di determinati farmaci. Per gli interventi di chirurgia plastica si adoperano anestesia totale, sedazione profonda e anestesia locale. Le sostanze vengono introdotto per via endovenosa o epidurale (zona della colonna vertebrale)
La tossina botulinica era utilizzata in oftalmologia per curare lo strabismo in quanto con la sua azione distendeva il muscolo oculare responsabile della deviazione del bulbo oculare. Tale proprietà è stata poi sfruttata, in medicina estetica, per rilassare i muscoli mimici responsabili delle rughe dinamiche del viso. Gli effetti sono già visibili dopo pochi giorni e si protraggono per alcuni mesi.
La cellulite estetica è un inestetismo del tessuto sottocutaneo, in cui si depositano cellule adipose ipertrofiche. I lipidi (grassi) si accumulano negli spazi intracellulari e modificano l’equilibrio tra il sistema venoso e quello linfatico (la linfa è un liquido che ha il compito di depurare l’organismo dagli elementi di scarto). L’effetto è un rallentamento del flusso sanguigno e una ritenzione di liquidi da parte dei tessuti.
Dall’inglese “to fill”, “riempire”. I fillers sono particolari sostanze (prevalentemente acido ialuronico) che vengono iniettate sotto la cute per aumentare o riequilibrare i volumi della pelle (zigomi, labbra), riempire le pieghe cutanee dovute all’invecchiamento (rughe, solchi), correggere inestetismi e cicatrici lasciate da acne o interventi chirurgici.
La ginecomastia è caratterizzata dallo sviluppo ipertofico delle mammelle nell’uomo. E’ determinato dall’eccessiva conversione del testosterone in estrogeni, che contribuiscono alla formazione di tessuto adiposo. L’inestetismo può essere ridotto chirurgicamente, con un intervento di riduzione della massa adiposa.
La liposuzione è una tecnica chirurgica che consiste nell’asportare sezioni di tessuto adiposo mediante piccole cannule di aspirazione, introdotte nel derma attraverso delle leggere incisioni. La liposuzione è indicata per trattare una serie di inestetismi localizzati (su addome, fianchi, glutei, cosce, ginocchia, caviglie, mento, collo) come la cellulite o i lipomi.
La mastopessi è l’intervento di chirurgia estetica che corregge il seno cadente e svuotato, sollevandolo, migliorandone la forma, correggendo gli inestetismi causati da gravidanza, allattamento, dimagrimenti, invecchiamento. Il rimodellamento del seno con la mastopessi consente di restituirgli un aspetto pieno e sodo; di conseguenza, l’effetto estetico è anche quello di un seno più grande. In taluni casi, alla rimozione della cute in eccesso del seno svuotato ed il sollevamento del seno cadente, vengono accompagnati da una richiesta di maggiori dimensioni, soddisfatta mediante l’inserimento di protesi mammarie di ultima generazione (mastopessi additiva).
Intervento chirurgico di mastoplastica al seno, effettuato per modellarne la forma, aumentare (mastoplastica additiva) o ridurre il volume (mastoplastica riduttiva).
La protesi mammaria è utilizzata in chirurgia estetica per aumentare le dimensioni e la forma del seno, o per ricostruirlo. Le protesi possono essere rotonde o anatomiche e variare in base alla composizione. Le più comuni sono formate da un gel al silicone o da una soluzione salina. Perfettamente compatibili con il derma, assicurano ottimi risultati sul medio-lungo periodo. Sempre più richieste sono le protesi al poliuretano che riducono l’incidenza della contrattura e della dislocazione.
La rinoplastica è un intervento chirurgico che permette di rimodellare il naso, sia per ragioni estetiche, sia per aspetti funzionali legati a disturbi respiratori. La rinoplastica può correggere alcuni difetti estetici come la “gobba”, la punta carnosa o distorta, le narici ipertrofiche, il contorno del naso e la deviazione del setto nasale.